Quanto valgono un fan su Facebook o un follower Instagram?
Tra i clienti che ti dicono che “dobbiamo aumentare i follower” e una nutrita bibliografia di social media manager che suggeriscono che “l’engagment è tutto“, c’è una via di mezzo?
Analizziamo le procedure e le tecniche più importanti per scoprire come calcolare il valore di una pagina Facebook o di un profilo Instagram.
I fan si comprano. Ma hanno valore?
Nel nostro lavoro ci sono spesso capitate offerte di pacchetti di fan da acquistare. Cercando in rete, si trovano articoli identificati da chiavi di ricerca del tipo “come guadagnare con il web” o “fare soldi online” secondo i quali si può, ad esempio, essere pagati 3 crediti per ogni like che generiamo. Alla soglia dei 3000 crediti, quindi 1.000 mi piace, otteniamo 15€ di rimborso per il nostro lavoro. C’è poi chi paga circa 2 centesimi e si ottiene il saldo raggiunti i 10 euro. Ci sono infine servizi per i quali si ottengono sconti e promozioni in cambio di like.
Il valore di un fan
Ma se aumentare il nostro parterre può essere relativamente semplice, la domanda da farsi è quindi: questo tipo di fan valgono?
Secondo alcuni dati riportati da un articolo de Il giornale, un fan vale meno di 5 dollari al giorno (calcolando che Facebook nel 2016 ha registrato una crescita del 51% dei ricavi con un giro d’affari da 8,81 miliardi di dollari ed un pubblico di 1,86 miliardi di iscritti).
Secondo Ninja Marketing, che riporta una ricerca di Social Flow, un fan vale 14,17 dollari.
Il valore di un profilo Instagram
Attraverso lo strumento Instagram Money Calculator, si possono avere alcuni interessanti dati statistici: numero di follower, like, post, ma soprattutto il valore indicativo di un post e la percentuale di engagement.
Ora sappiamo quanto vale un post per gli Influencer. Ma non abbiamo ancora dato risposta al quesito di quanto vale una fan page.
Il valore di una pagina Facebook
Un servizio che si chiama Value of a Like, di Hubspot cerca di individuare il valore di una pagina Facebook e dei suoi mi piace, attraverso sei domande che valutano il coinvolgimento degli utenti.
Se questo parametro è così importante, possiamo dedurre che se non abbiamo interazione, avere migliaglia di fan potrebbe risultare inutile.
Chi diventa Fan?
Molto interessante è quanto emerge da uno studio AMA, American marketing association.
The mere act of joining a brand’s social network (i.e., “liking” a brand on Facebook) does not cause consumers to view the brand more favorably; rather, this activity is simply a symptom of being fond of a brand.
Secondo questo studio il focus va incentrato sul fatto che non si registrano cambiamenti nel comportamento di acquisto o di relazione alla marca, da parte di un utente che ha deciso di relazionarsi a quel brand con un like.
Ma anzi, quel like, è la conseguenza di un rapporto preesistente, di una propensione, attaccamento che già c’era.
Queste conclusioni si basano su una ricerca interna e sono sostenute da un’indagine realizzata dalla rivista Fortune che ha coinvolto i Direttori Marketing (CMO) delle 500 maggiori aziende USA, in cui l’87% degli intervistati non aveva evidenza documentabile che la loro attività sui social media portasse a nuovi consumatori.
Il contesto sociale migliora le performance
A chi sostiene che se ho un pubblico più ampio, il mio messaggio sarà maggiormente diffuso possiamo replicare che questo non significa ascoltato.
E’ però anche certo che se il pubblico al contrario è interessato al mio messaggio e partecipa alla conversazione, il costo delle inserzioni sarà minore e i post sponsorizzati ne guadagneranno in prestazioni.
Che relazione c’è tra la gestione della presenza online ed il comportamento offline?
Dall’awareness alla fidelizzazione del cliente online
I social media sono uno dei tanti canali che consentono al nostro pubblico di follower, consumatori, clienti, di trovarci e costruire una relazione con loro, di rafforzare quelle che sono le fasce alte del funnel di Marketing (rimandiamo ad un altro articolo sul tema) e quindi l’awareness e la consideration.
Tramite i social possiamo però anche suggerire, consigliare, stimolare l’acquisto in un cliente che già ci conosce ed è interessato alle nostre proposte, colpendolo quindi quando si trova nelle aree di purchase, advocacy e loyalty del fanel.
Torniamo alla domanda principale: quanto vale una pagina social?
Se la crescita del pubblico del profilo aziendale sui canali social non è stata la conseguenza di una strategia di coinvolgimento e fidelizzazione, probabilmente il suo valore potrebbe essere minimo.
Se, al contrario, abbiamo un pubblico che ha scelto di seguirci e lo fa con interesse e quindi il nostro potere di engagement è forte, allora la nostra Fan Page ha un valore di tutto rispetto. Come quantificarlo? Utilizzando le tecniche e gli strumenti indicati sopra, rapportandoli poi al mercato del potenziale destinatario ed alla trattativa commerciale che si riesce ad instaurare.