Nasce con i motori di ricerca un nuovo strumento pubblicitario denominato Keyword Advertising, ovvero pubblicità in base a parole chiave.
Il principio e il funzionamento base sono piuttosto semplici. Chi su internet cerca un prodotto, un servizio o semplicemente un tema utilizza spesso un motore di ricerca per trovare siti e pagine. Il motore di ricerca offre una serie di risultati che, per analogia alla stampa tradizionale, potremmo chiamare editoriali (in gergo web marketing si parla di risultati “organici” o naturali).
Affiancati a questi risultati vengono pubblicati annunci di inserzionisti a pagamento, ma anche in questo caso il tipo di annuncio pubblicato è correlato alle parole ricercate. O meglio è lo stesso inserzionista che può scegliere ogni singola parola con cui desidera fare apparire l’annuncio.
Da un punto di vista marketing, è da segnalare che la pubblicità viene presentata solo ad un pubblico che sta cercando esattamente in quel momento il nostro servizio o prodotto. L’approccio è certamente meno invasivo di mezzi tradizionali in cui lo spot va ad interrompere un’esperienza del destinatario. In questo caso è il target che trova il servizio a cui è interessato ed è quindi certamente più disposto all’ascolto del messaggio.
Da un punto di vista economico e di calcolo del ritorno di investimento, spesso le campagne sono pagate Pay per clic, cioè non per l’uscita del annuncio ma solo quando questo annuncio viene cliccato e quindi porta effettivamente un visitatore al sito di destinazione. E’ possibile monitorare quanti dei visitatori concludono un’azione come comprare su un e-commerce o utilizzare il modulo contatto per chiedere informazioni.
Lo strumento ha quindi strumenti di controllo del ritorno di investimento molto efficaci rispetto mezzi tradizionali.
Attualmente praticamente tutti i motori di ricerca offrono keyword advertising. In diversi casi sono stati creati circuiti di pubblicazione che coinvolgono non solo un motore ma più portali e siti.
Tra i programmi più noti Google AdWords e Yahoo! Search Marketing. Il primo gestisce campagne su Google e siti affiliati, il secondo oltre che su Yahoo pubblica annunci su MSN.