Di strada ne hanno fatta: stiamo parlando delle Stories, uno dei formati più Pop sui social network che adesso è arrivato anche in Italia su LinkedIn.
Perché ci piacciono così tanto? Perché sono facilmente fruibili, ci piacciono perché riempiono gli intermezzi delle nostre vite e hanno la capacità di raccontarci in pochi secondi tanto su un’azienda o su un personaggio pubblico e, allo stesso tempo, ci permettono di dire qualcosa su noi stessi.
Stories su LinkedIn: storie di lavoro, storie di aziende
Il formato, a grandi linee, lo conosciamo già. A cambiare sono semmai il contesto e i linguaggi della piattaforma a cui dobbiamo imparare ad adattarci.
Se siamo un utente privato, una storia sul nostro shopping compulsivo sarà sicuramente inopportuna: le Stories di LinkedIn racconteranno invece le nostre vite lavorative, a partire dalla riunione di brainstorming per un nuovo progetto, fino a – perché no – il brindisi con i colleghi per i successi ottenuti. Se invece gestiamo una pagina corporate, le Stories di LinkedIn potrebbero aiutarci a raccontare cosa succede dentro la nostra azienda e il clima aziendale che si respira.
Ma quali caratteristiche hanno le LinkedIn Stories?
Come riportato nell’articolo “LinkedIn Stories: la nuova funzione del social arriva anche in Italia” di Simona Rossi pubblicato su Inside Marketing, le caratteristiche principali sembrano essere:
- Lunghezza di 20’’
- Eliminazione dopo 24 ore
- Possibilità di inserire testi e GIF, adesivi
- Funzione di tagging.
Cosa aspetti? Crea la tua storia su LinkedIn!
Altre Fonti:
“LinkedIn, arrivano le Storie: disponibili per 14 milioni di utenti in Italia” pubblicato su Repubblica.it
“LinkedIn Stories – Overview” pubblicato da LinkedIn su www.linkedin.com/help/linkedin
“Creators of LinkedIn Stories – FAQ” pubblicato da LinkedIn su www.linkedin.com/help/linkedin