Comunicare l’azienda attraverso il video: da Youtube alla pubblicità, per il web è l’anno delle immagini in movimento

Il 2009 è l’anno del video sul web. E’ stato chiesto ad un campione rappresentativo di responsabili marketing degli Stati Uniti in che settore avrebbero fatto investimenti pubblicitari in questo anno; più dei 2 terzi ha risposto che avrebbe concentrato i budget sui video online (il sondaggio è riportato su Emarketer).

Il successo del video non è limitato alla pubblicità online (più avanti parliamo di annunci video). E’ un fenomeno vasto ed articolato: YouTube cresce esponenzialmente e le aziende iniziano a sfruttare il mezzo, i siti web contengono elementi multimediali sempre più ragionati e organici ai contenuti tradizionali; la disponibilità di connessioni veloci, le nuove tecnologie di streaming permettono una fruizione veloce e pratica che sta decretando il successo di questo tipo di comunicazione, che interessa in modo particolare l’impresa, rinnovando gli strumenti a disposizione delle aziende con mezzi anche low budget e molto mirati.

Vorremmo andare ad analizzare 3 possibilità a disposizione:

  • Una nuova platea per i vecchi video
  • La pubblicità online in video
  • Il video nel sito aziendale

I video aziendali già realizzati vivono di nuova vita: dal gadget ad un uso continuo e distribuito

Molte aziende stanno rivalutando un patrimonio video già in loro possesso. Negli ultimi decenni molte aziende hanno prodotto filmati di diverso tipo: presentazione di prodotti, eventi fieristici, brevi spot promozionali, ecc. Spesso però distribuire i video rappresentava il punto critico: DVD e CD-Rom non sempre raggiungevano il target prefissato, il costo di spazi televisivi era elevato per aziende della piccola media impresa. Molte presentazioni aziendali sono diventate più un gadget che un reale mezzo di comunicazione.

Il web rappresenta per le aziende che lo stanno sfruttando bene un canale incredibile per fare arrivare ad una platea molto più vasta e allo stesso tempo molto più targettizzata video e filmati.

Che si tratti di presentazione di prodotto, della documentazione di eventi aziendali, di spot emozionali e pubblicitari, se pensato e progettato bene il web ha la forza di rendere di comunicare al pubblico giusto nel momento giusto, on demand.

Pubblicità online e spot video per emozionare e spiegare, con costi alla portata anche delle Piccole e Medie Imprese

L’uso del video in pubblicità rimanda immediatamente al mezzo televisivo. Ma se i costi della televisione non sono alla portata di tutte le aziende e non tutte le aziende sono interessate al broadcast, cioè ad una comunicazione destinata ad un pubblico generico, consumer e non segmentato, proporre annunci video via web è molto più abbordabile e si può indirizzare a target, nicchie e misurarne il ritorno.

L’uso creativo di immagini in movimento, del montaggio, delle musiche mantiene le caratteristiche emozionali che possono avere gli spot televisivi. Sul lato però della trasmissione le novità per le piccole medie aziende sono radicali.

E’ possibile fare investimenti pubblicitari in modalità ‘pay per click’: l’azienda non paga la presentazione dello spot ma il numero reale di fruitori che, interessati dall’annuncio, decidono di cliccarci sopra per approfondire con una visita al sito.

E’ possibile sfruttare reti di siti per distribuire gli spot in contesti fortemente tematici. Se ad esempio una azienda di oggettistica di lusso desidera promuovere i propri prodotti ad architetti e progettisti ha la possibilità di accedere velocemente a spazi disponibili nei portali di design.

E’ possibile inoltre mostrare gli annunci animati in base alle parole chiave che i visitatori hanno ricercato all’interno di un sito. In altre parole lo spot di una lavatrice viene mostrato all’interno di un sito di arredamento solo agli utenti che hanno ricercato “elettrodomestici”, “arredobagno” o parole chiave simili.

Il Web 2.0 e i social network hanno aperto forme di comunicazione che sfruttano i video in modo completamente nuovo rispetto al concetto tradizionale di spot pubblicitario. Anche in queste aree le aziende stanno usando con creatività, innovazione e soprattutto con successo le nuove potenzialità. Youtube viene utilizzato per creare fenomeni di viral marketing (lo hanno fatto in modo originale Baci Perugina, il Motorshow, ecc.) e per presentare, comunicare, aggregare, creare brand awareness e fare pubbliche relazioni.

Il video nei siti: la giusta miscela di creatività, usabilità e marketing

L’integrazione di video nel sito aziendale può avvenire in diversi modi. Può avere una funzione commerciale di supporto alla presentazione di prodotti. Video creati ad hoc o già esistenti sono utilizzati per accompagnare contenuti testuali ed immagini con una comunicazione più emozionale (vedi ad esempio la pagine di presentazione dell’asciugatrice Eolo di Grossi).

In altri casi i video possono avere una funzione più tecnica: i filmati aiutano a spiegare il prodotto o anche a fare formazione, ad esempio per mostrare un software oppure il movimento meccanico di un tavolo.

I filmati sono anche utilizzati per documentare eventi, fiere o convegni aziendali in funzione di aumentare la customer relationship, di allargare la comunicazione ai non presenti fisicamente, di pubbliche relazioni (vedi l’interessante documentazione video degli incontri con i designer dell’azienda Office DC).

L’utilizzo più strutturale e sistematico è quello che prevede fin dal progetto del sito, dell’e-commerce o del portale, l’uso di questo media. In questo caso i video diventano un elemento organicamente calato nella grafica e nei contenuti in una unica unità semantica di comunicazione aziendale (es: www.hotelcard.it).

Altre risorse in rete: